Le capanne
All’interno dell’area archeologica, percorrendo il sentiero che conduce alla grotta, è possibile visitare l’archeodromo, uno grande spazio all’aperto che ospita la ricostruzione di tre capanne che mostrano altri modi dell’abitare durante il Paleolitico, alternativi alla grotta e al riparo sotto roccia.
Le ricostruzioni, per forma e tecniche impiegate, rispecchiano fedelmente i modelli documentati da evidenze archeologiche paleolitiche e da esempi etnografici.
La realizzazione delle strutture ha dovuto tenere conto delle norme sulla sicurezza necessarie affinché ambienti coperti possano essere fruibili al pubblico.
Le abitazioni riprodotte sono ricostruzioni simulative ad uso specificatamente divulgativo, ispirate dalle metodologie dell'archeologia sperimentale.
L’Archeodromo è stato realizzato in collaborazione con l’Università di Siena.
La capanna principale è costituita da due moduli conici (diametro alla base m 3,70) uniti da un palo di colmo sostenuto da tre pali portanti verticali. La capanna ha una struttura subellittica il cui asse maggiore misura quasi 7 m, l’altezza al colmo è di m 2,70.
I pali che costituiscono lo scheletro principale sono in legno di castagno e sono alloggiati nel terreno, i paletti di raccordo trasversale sono in legno di carpino, leccio, orniello. Tutto il legname è stato reperito in loco.